mercoledì 30 gennaio 2013

La banana: naturale rimedio contro la pressione alta


Secondo un gruppo di scienziati una giusta quantità di potassio può avere effetti positivi per contrastare l’ipertensione arteriosa. Aumentarlo proporzionalmente nella dieta dunque aiuta a tenere ancor meglio i valori pressori, secondo quanto affermato da scienziati americani della Vanderbilt University School of Medicine e dell’Harper Medical Communications di Nashville.
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Sempre secondo il pool di studiosi, mangiare banane tutti i giorni abbassa il rischio della pressione alta negli anziani.
Lo studio si baserebbe anche sull’evidenza di quanto avviene nei vegetariani dove il riscontro dell’ipertensione arteriosa riguarda solo l’1% della popolazione sana mentre nella dieta praticata dagli americani si riscontra una quantità di sodio doppia rispetto alla quantità ottimale a scapito del potassio.
“Diminuire il sodio e aumentare il potassio nella propria alimentazione – sottolineano gli esperti – è probabilmente la scelta più urgente che le persone devono compiere per la propria salute cardiovascolare”.
Tuttavia occorre precisare che in molti anziani e non, l’ipertensione potrebbe anche essere causata da patologie renali ed in questo caso il potassio, oltre la quota raccomandata dal nefrologo può avere effetti devastanti con conseguenze anche mortali.

Eliminare la cellulite con il laser tridimensionale

La cellulite interessa quattro donne su cinque oltre i 20 anni e non risparmia le magre, le attente alla linea e le frequentatrici assidue di palestre e centri estetici. Una cura che elimini in modo definitivo questo tenace inestetismo non esiste, ma oggi sono nati sofisticati ed efficaci trattamenti medico-estetici che possono migliorarne l’aspetto e, soprattutto, permettono di evitare che degeneri.
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Sappiamo già quali sono i principali fattori che determinano la formazione della cellulite, principalmente l’azione degli ormoni sessuali femminili che favoriscono la ritenzione idrica e un naturale deposito di grasso su cosce, fianchi e glutei. Contribuiscono anche l’alterazione del microcircolo, la familiarità, le abitudini e l’alimentazione scorretta, il fumo e la vita sedentaria.

Tra le nuove metodiche contro la cellulite è recentemente arrivato in Italia dagli Stati Uniti, con tanto di autorizzazione FDA (Food and drug administration, l’ente americano di controllo sugli alimenti e sui farmaci), una nuova apparecchiatura laser.
Grazie a un’ininovativa tecnologia è in grado di agire in modo tridimensionale su tutte e tre le manifestazione della cellulite, la novità è che elimina i bottoni cellulitici sottocutanei quelli che, per intenderci, provocano in superfici buchini e avvallamenti.
Il trattamento laser tridimensionale richiede una visita specialistica per determinare che la zona destinata sia idonea. Se sì, la duranta dell’intervento dipende dall’estensione dell’area da trattare, ma anche nei casi particolarmente complessi, non oltrepassa l’ora. Si effettua in anestesia locale, non richiede il ricovero ma, trattandosi di un intervento chirurgico, è consigliabile scegliere una struttura medica ben attrezzata o un centro chirurgico in day hospital.
Non è doloroso, solo una sensazione di leggera compressione e, al termine un lieve indolenzimento muscolare simile a quello post allenamento fisico. Non c’è convalescenza, dunque, si possono riprendere subito le normali attività, con la sola necessità di indossare nei 15 giorni successivi una specifica guaina contenitiva per aiutare il ricompattamento dei tessuti.
Il risultato del trattamento laser tridimensionale non è immediato, due tre mesi circa è il tempo necessario a consolidare il rimodellamento che si verifica nella zona trattata e si mantiene nel tempo, a condizione di seguire un corretto stile di vita, praticare costantemente un’attività fisica e adottare una dieta equilibrata e sana, ricca di frutta e verdura.

Rughe e macchie della pelle addio con la bevanda della nasa

Pare che la bevanda ideata dalla NASA per gli astronauti possa aiutarci a ridurre rughe ed anche le  macchie della pelle in quattro mesi; la bevanda che in codice si chiama AS10 è un mix a base di frutta e verdura (dagli evidenti effetti antiossidanti) come bacche di acai, fico d’India, melagrana, tè verde ed altri. Questi ingredienti tutti insieme potenziano quindi il loro processo contro l’invecchiamento della pelle e a scoprire gli effetti benefici di questa bevanda sono stati alcuni ricercatori dell’Università dello Utah che hanno provato l’AS10 su 180 volontari a cui è stata scattata una foto prima e dopo lo studio. Nel periodo di follow-up che è durato quattro mesi hanno assunto la bevanda due volte al dì.
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Il Dottor Aaron Barson, autore principale dello studio ha spiegato che:
La pelle è il tessuto del corpo che viene esposto per primo ai raggi UV e sappiamo che è sensibile al processo ossidativo. l nostro studio dimostra che beneficia grandemente di una riduzione in questo stress. Gli effetti dello stress ossidativo sulla pelle possono essere rapidamente modificati e la pelle può guarire se stessa bevendo l’AS10
Visto insomma che questa bevanda sembra davvero essere molto utile sarebbe fantastico se la NASA fornisse pubblicamente anche tutti gli ingredienti che la compongono: secondo voi lo farà?
Per il momento quindi direi di attenerci alle solite e conosciute regole di cura della pelle: una  corretta e bilanciata dieta alimentare, un’adeguata protezione solare, poco stress (in altre parole stuli di vita bilanciati ci aiuteranno a mantenere la pelle elastica e ad attenuare rughe e macchie.

Massaggio con le terre vulcaniche

Le giornate calde si avvicinano, questo significa che l’estate si avvicina a passi da gigante, bello indossare gonnelline corte, pantaloncini colorati per una passeggiata al parco. Buttato alle spalle il lungo inverno, è tempo di affrontare una sana dieta ipocalorica, tanta attività fisica, le solite raccomandazioni, bere molto, frutta e verdura. Ma c’è anche il problema cellulite che dobbiamo eliminare ad ogni costo. La soluzione c’è, sono gli impacchi con il fango vulcanico, non bisogna necessariamente andare nelle aree di origine vulcanica italiane, possiamo farlo vicino casa.
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I centri estetici e le beauty farm propongono nuovi trattamenti per restituire armonia e compattezza alla figura e per contrastare l’antiestetica buccia d’arancia della cellulite, rilassamento dei tessuti e cuscinetti. Sono massaggi e impacchi in cui, a manovre manuali mirate, si associa l’applicazione di creme, cosmetici vari, maschere e oli. La tendenza del momento punta su prodotti preparati con ingredienti naturali, come fanghi, erbe officinali, estratti vegetali ed essenze dal profumo intenso.

Impacco con fango vulcanico
È un trattamento utile in caso di gonfiori e senso di pesantezza, principali sintomi della ritenzione idrica, soprattutto nelle gambe. Dipendono da un rallentamento del sistema linfatico, che non smaltisce bene i liquidi interstiziali e li lascia ristagnare nei tessuti. In questo modo anche le tossine si accumulano, impedendo un rinnovamento cellulare e facilitando la comparsa della cellulite.

Il massaggio con le terre vulcaniche
Dopo una fase di esfoliazione e un massaggio linfodrenante, la seduta prevede l’applicazione su tutto il corpo di un fango speciale e cremoso, ricco di terre vulcaniche. Questo impacco assorbe per osmosi l’eccesso di liquido presente nei tessuti, richiamandolo all’esterno, e ha quindi un effetto snellente, riducente e drenante.

Oltre a svolgere questa funzione, durante il tempo di posa (40-45 minuti) il fango vulcanico cede alla pelle preziose sostanze nutrienti, le terre e le rocce vulcaniche sono infatti ricche di sali minerali che accelerano il metabolismo cellulare, facilitando lo smaltimento delle tossine e dei liquidi interstiziali in eccesso.
Alla fine del tempo di posa il trattamento con il fango vulcanico viene completato con l’applicazione di un gel dreante e antiage e con un massaggio conclusivo, che potenzia gli effetti dell’impacco. La seduta con fango e terre vulcaniche dura circa un’ora e mezza, ha un costo orientativo a partire da 70-80 euro

Sorriso prezioso

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Per noi donne il sorriso svolge un ruolo fondamentale per la conquista del partner, è un'arma di seduzione importantissima perché per moltissimi uomini il sorriso è un aspetto fondamentale ed una delle cose che osservano per prima in una donna. Però, la cura dei denti è molto costosa, e spesso si è costrette a rinunciarvi. Allo stesso tempo molte di noi, come confermato da Prestitosulweb.it, per sostenere tutte le spese necessarie ricorrono a dei prestiti, perché per essere veramente soddisfatte del nostro sorriso i nostri denti oltre ad essere bianchi e perfettamente regolari, devono essere curati e sani.
Moltissime, fra noi donne italiane, fuggono dalle cure dentistiche, ritenute troppo costose e spesso superflue, che si possono addirittura evitare o rinviare. Perché non è solo la paura della poltrona a frenarci, ma soprattutto costi eccessivi delle cure dentistiche e odontoiatriche, che molte volte possono essere sostenute solamente ricorrendo al prestito.
In generale secondo un’indagine dell’Osservatorio Sanità di UniSaluteben il 51% degli italiani sopra i 30 anni, infatti, ha dichiarato di non essersi mai seduto sulla poltrona di un dentista negli ultimi 12 mesi a causa dei costi troppo elevati, e il 32% non ha nessuna intenzione di farlo in futuro, salvo di fronte a un’emergenza. Una delle poche soluzioni a cui pensare per affrontare questa tipologia di spesa è quella, tra l'altro sempre più diffusa, del ricorso a un finanziamento.

Dormire poco la notte può aumentare di ben quattro volte il rischio di infarto

Al convegno Sleep 2012 è stato presentato il risultato di un esperimento che dimostra quanto sia importante dormire bene e a lungo la notte: se non si rispetta questa naturale abitudine, infatti, il rischio è di aumentare di ben quattro volte la possibilità di essere vittime di un infarto. Lo studio ha analizzato i dati di 5.600 volontari per la durata di tre anni; tutti erano sani all’inizio del test, senza problemi di respirazione, di disturbi del sonno o di qualsiasi altra cosa che potesse prevedere un ictus. Dopo tre anni, i ricercatori hanno osservato che i volontari sani che dormivano in media meno di sei ore a notte avevano aumentato la probabilità dell’ictus di ben 4 volte e mezza, rispetto a chi dormiva le 7-9 ore regolari e consigliate.
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Da questi dati risulta dunque che la mancanza di sonno è un elemento da non sottovalutare, anzi da considerare un fattore di rischio. Dormire bene è importante quanto seguire un’alimentazione sana ed equilibrata, e praticare regolarmente attività fisica: questo è l’unico sistema fino ad oggi conosciuto per assicurarsi una vita longeva, e una solida salute.

Se soffrite di insonnia, forse la ricetta di questa tisana vi potrà aiutare: mettete in infusione 50 gr di camomilla,20 gr di biancospino, 20 gr di tiglio selvatico e 10 gr di arancio amaro; si tratta di un infuso utile per calmare gli stati d’ansia e il nervosismo, permettendo all’organismo di rilassarsi e di prepararsi a un dolce riposo. In alternativa, ecco la seconda infusione: si prepara con 40 gr di valeriana, 20 gr di luppolo, 15 gr di melissa, 15 gr di menta e 10 gr di scorza d’arancia; assumetela prima di coricarvi.

Il trucco che fa per te

Sole: croce e delizia di ogni patita dell’abbronzatura. L’estate è da sempre uno dei periodi dell’anno in cui i capelli vengono messi maggiormente sotto stress, con lavaggi più frequenti e lunghe esposizioni ai raggi
Uva e Uvb, capaci di sfibrare e indebolire la capigliatura. Come ogni anno, le case cosmetiche offrono trattamenti e sieri creati ad hoc, così da non dover ricorrere, in autunno, a drastici tagli che sappiano ridare vigore alla chioma.

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Biopoint propone una summer edition di Elisir Orovivo, il prezioso elisir arricchito con micropolveri scintillanti per capelli setosi e leggeri, illuminati da riflessi dorati. «Speciale Capelli al Sole», è una mini-linea studiata da Collistar per salvaguardare la salute e la bellezza dei capelli difendendoli dall’aggressione di raggi solari, salsedine, vento, cloro. Il Trattamento Riparatore agli Oli Essenziali sfrutta le proprietà degli oli essenziali per svolgere una azione ricostituente intensiva ricompattando le cuticole e riparando la fibra capillare dall’interno. Consigliato nei periodi in cui i capelli appaiono stressati e indeboliti, rinforza, ristruttura, combatte le doppie punte e dona ai capelli morbidezza e vitalità con risultati visibili già dalla prima applicazione. Huile Lactée è il primo olio bi-fasico di Kérastase che protegge, nutre e disciplina i capelli a lungo. I capelli sono sublimati, leggeri al tatto e brillanti. L'effetto anti-crespo resiste a lungo. Da abbinare con Huile Céleste, un siero protettivo che rende i capelli lucidi, protetti e morbidi come la seta, in totale leggerezza. Inoltre, sul sito kerastase.it è possibile eseguire un test per stabilire il proprio indice di protezione solare a seconda delle proprie abitudini al sole.

Sun Protection Spray Oil Free SPF 15 di Shiseido è un prodotto unico per viso, corpo e capelli. Protegge dai raggi UVA e UVB, dal photo-ageing e dai danni al DNA. Il primo spray che funziona anche capovolto, per una più facile applicazione. Fragranza e trattamento insieme, Huile Divine di Caudalie è un olio secco sublimatore per viso, corpo e capelli. Quattro gli oli vegetali (d’uva, d’argan, d’ibisco e di sesamo) si sposano ai ai Polifenoli d'uva brevettati Caudalie, eccezionali antiossidanti, al burro di karité dalle virtù riparatrici e ad esteri vegetali che agiscono al tatto per assicurare un rapidissimo assorbimento. La fragranza? A base di rosa, pompelmo, pepe rosa, cedro, vaniglia e muschio bianco, opera dell'essenziere Jacques Chevalier.

Il trucco che fa per te

A seconda del tuo tipo di pelle e del colore dei tuoi occhi, ci sono ombretti e fard più adatti a te: scopri quali sono!

Il trucco nasce per valorizzare l'aspetto di una donna, non per trasformarlo in una tavolozza in cui sperimentare tutti i tubetti di colore; certo, se siete delle esperte makeup artist saprete come giocare con le diverse tonalità di ombretti e fard, ma se invece vi ritenete ancora alle prime armi è meglio puntare sui colori sicuri, che donano particolarmente ai vostri occhi e al vostro incarnato. Ecco qualche regola generale da seguire:

Occhi azzurri: l'arancione è perfetto per voi, da sfumare con toni color albicocca, dorati o rosa pesca; evitate il blu e verde, non metterebbero in risalto gli occhi. Mettete in evidenza la pupilla giocando con colori di contrasto, e completando con un  bel mascara.

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Occhi verdi:
il viola è l'ideale, così come il prugna o il lilla; no al blu. potete sottolineare il colore dell'iride con una matita verde scuro all'interno della waterline.

Occhi marroni:
dorato, marrone, grigio-verde... gli
ombretti vi stanno quasi tutti bene: l'importante è non pasticciarli troppo. Usate la matita nera all'attaccatura delle ciglia, e ora che è estate esibite un trucco dorato, solare.

Occhi neri:
grigio scuro, blu, prugna, e tutte le sfumature intense e metallizzate vi donano; evitate invece i toni pastello, che potrebbero mortificare lo sguardo. Abbondate con l'eyeliner, da usare solo sulla rima superiore degli occhi se sono piccoli.

Se avete la pelle chiara, un blush rosato vi dona molto; non abusate con la terra però: se non siete abbronzate è inutile cercare di ricreare l'effetto 
tintarella sulle guance, stonerebbe troppo con il resto dell'incarnato. Il contrario invece vale per la carnagione olivastra: sì ai bronzer dorati e illuminanti, no ai fard rosa e albicocca.

Dormire per dimagrire

Probabilmente dopo il suo pisolino durato appena cento anni La bella addormentata doveva avere di certo un ottimo aspetto: niente occhiaie, pelle luminosa e una silhouette invidiabile. Ecco perché, nonostante fosse anagraficamente vecchiotta, il principe decise comunque di baciarla: tutto merito del sonno.
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 Facili scherzi a tema fiabesco a parte, però, qualcosa di vero c’è: affinché una dieta funzioni bisogna assolutamente dormire bene, e dormire tanto. Questo non solo perché, come hanno dimostrato moltissime indagini (e come possiamo tranquillamente verificare noi stesse!) chi fa le ore piccole o ha uno stile di vita che lo porta tra feste e locali (luoghi dove stare a dieta è praticamente impossibile!), o comunque è più incline a cedere alle tentazioni a sentire i morsi (e poi i rimorsi) della fame.

La questione è decisamente di tipo più scientifico: dormire aiuta a dimagrire perché durante il sonno si attiva una particolarissima attività metabolica che ci aiuta a consumare i grassi i quali, altrimenti, si accumulano proprio là dove non vorremmo. A dirlo sono fior fior di studi scientifici come, per esempio, quello condotto dalla American Heart Association  ed esposto alla conferenza annuale ‘Epidemiology and Prevention/Nutrition, Physical Activity and Metabolism’, o, ancora, quello esposto da Sanjay Patel, del Case Western Reserve University a Cleveland, al congresso dell’American Thoracic Society a San Diego.

Si potrebbero occupare righe e righe solo per elencare ricerche su ricerche. Il tutto per dire che dormire fa bene: che bella notizia per i pigroni! Certo, questo non significa che si possa magiare quel che si vuole o evitare di fare attività sportiva, ma solo che l’ideale per bruciare calorie è proprio avere uno stile di vita sano perché il nostro corpo è programmato alla perfezione.

L'insalata salva la linea e riduce il senso di fame

Crescione, lattuga, tarassaco, rucola... le varietà di insalata sono tantissime, e l'estate è veramente la scelta più fresca che ci sia, da arricchire con altri ingredienti, come cubetti di prosciutto cotto e di mozzarella, per trasformarla in un gustoso piatto unico.

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L'insalata è ricca di vitamine, e a seconda della varietà, possiede varie sostanze amiche del tuo organismo:
la rucola, e anche il crescione, per esempio contengono molta vitamina C, che combatte l'invecchiamento della pelle e la formazione delle rughe. Il tarassaco contiene grandi quantità di vitamina A, che svolge anch'essa un'azione positiva per l'epidermide, perchè ne favorisce la rigenerazione cellulare. Un tratto comune di tutte le insalate è quello di essere ricche di fibre, che favoriscono il transito intestinale e depurano l'organismo; le fibre inoltre "gonfiano" lo stomaco, regalando al cervello una sensazione di sazietà.

Consumata prima del pranzo o della cena, l'insalata può quindi ridurre il senso della fame, permettendoci di ridurre le porzioni di cibo successive. Sappi che le verdure a foglia verde sono composte per il 90 % di acqua, quindi oltre ad essere leggere combattono anche la ritenzione idrica. Insomma, questo piatto è veramente alla base di una alimentazione sana, sia che si voglia perdere qualche chilo di troppo, sia che si voglia curare l'aspetto della pelle e la salute dell'organismo. Associatela alla carne o al pesce cotti alla griglia, e terminate il pasto con una bella macedonia di frutta, l'equivalente dolce dell'insalata, ricchissima anche lei di vitamine preziose per l'organismo.

Essere single e un vantaggio?

Di certo in molti di fronte al titolo di questo articolo avranno storto il naso pensando alla solita favoletta della volpe che non arrivando all'uva disse che era acerba. Titoli a parte, però, il senso di quello che stiamo per dire è ben altro e si può riassumere così: scoprire i vantaggi dello stare soli è fondamentale perriuscire a trovare un equilibrio e, di conseguenza, per tornare ad essere felici.
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Chiaramente questo dopo una o più storie finite male è una sorta di utopia dato che in alcune situazioni si tende sempre e comunque a vedere tutto nero. Invece non è così. Primo perchè imparare a stare bene con sé stessi è fondamentale per vivere bene e non c'è momento migliore per farlo che quando si è single. Secondo perché, mentre si impara questa preziosa lezione, è possibile concedersi del tempo per sé stesse in totale libertà di organizzazione per quel che riguarda tempi e luoghi. Il che sull'agenda si traduce in:

- uscire quando preferisci con le tue amiche (o senza di loro; prova ad andare al cinema da sola una volta ogni tanto)

-scegliere liberamente di girare per casa con il peggior pigiama mai visto al mondo

- occuparti di depilazione, maschere di bellezza e simili senza temere che qualcuno ti veda

- organizzare il tuo tempo libero come meglio credi senza dover rendere conto a nessuno


E siamo a  ben cinque pro. Se a questo aggiugiamo non doversi più sorbire quel suo amico insopportabile, la suocera a cui mancava solo la mela per somigliare alla strega di Biancaneve, la libera gestione del telecomando e la riscoperta della domenica pomeriggio come un momento da non dedicare necessariamente al calcio in TV, siamo in un attimo a nove. Ad essere il migliore, però, è il decimo vantaggio: la libertà. Essere sole significa dover fare i conti esclusivamente con le proprie esigenze. Solo dopo aver assaporato questo piacere si può davvero scegliere, liberamente, di condividere la propria vita con un altro.

Come capire se una dieta è valida

Spesso si sceglie di fare una dieta valutandola in base al grado di popolarità che ha tra le amiche, più che tenendo conto del proprio fisico e delle proprie esigenze; questo fa sì che il risultato di quel dato regime alimentare non è sempre così efficace, e più che altro provoca frustrazione e voglia di lasciar perdere l'idea di dimagrire una volta per sempre. Prima di perdere le speranze, imparate a riconoscere se una dieta funziona:
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1 Qualunque dieta prevede di abbassare, anche di molto, il numero di calorie da assumere durante il giorno;
la quantità però deve essere comunque sufficiente per permettervi di avere le energie necessarie per svolgere un'attività fisica, fondamentale per mantenere tonici i tessuti muscolari ed essere realmente in forma.


2 Le porzioni di cibo vanno ridotte, ma non devono essere microscopiche: più che sulla quantità, una dieta valida punta sulla qualità degli elementi scelti, che devono essere ipocalorici, poveri di grassi e privi di condimenti elaborati. Di solito, frutta e verdura sono al primo posto, per il loro alto contenuto in vitamine e minerali.

3 Una dieta che funziona sconfigge il senso della fame:
non è possibile continuare per settimane a sognare il momento del pranzo o della cena; una dieta efficace trova il modo di ridurre l'appetito, aumentando l'indice di sazietà e diminuendo quello di appetibilità. Il modo per farlo è scegliere alimenti che saziano tanto.


4 Una dieta che funziona deve essere semplice:
è importante che gli alimenti selezionati siano facili da reperire, e che la distribuzione dei pasti sia in sintonia con i vostri impegni giornalieri. 


5 Una dieta non deve essere composta di soli sacrifici:
se amate moltissimo la pasta e non riuscite a rinunciarvi, dovete trovare un regime alimentare che vi permetta di inserirla nei pasti una o due volte a settimana.


6 Una buona dieta fa leva sulla motivazione:
il primo passo per dimagrire è quello di essere veramente convinti della propria scelta, e di avere fiducia nel regime alimentare prefissato.

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